Io non so … (di Alessia Lo Bello)
Io non so arrendermi al doppio di me
Non so arrendermi al lenire del respiro
Io non so arrendermi al respiro
e trattengo vincente la vena in tensione
che protegge il bozzolo affinché non prosperi
e non si faccia vento e farfalla
Io non so arrendermi all’amore
che nutre e accresce il mio sangue
Non so arrendermi a questo sacro
che con palpitazioni d’oro avrà sapore di stella
Io non so arrendermi a questo consunto corpo
che serba un passato e ostruisce nuove proliferazioni
Non so arrendermi a questo corpo di globuli antichi
ove pullulano stelle ancor troppo sterili
per profumare della loro essenza.
Io non so arrendermi al dono della vita
Desiderio di resa,
non altro è che abbandono di una vittoria vana,
proclamazione di libertà,
varco del mio sacro.
Presto giungerà a me il dono,
sarà il dono a farmi vinta
sarà la vita a farmi viva
a forma di vita.
(Alessia Lo Bello)