Avrei voluto (di Silvia Wezen)

Ho visto il tuo sguardo,
giovane ragazzo
venditore di strada.
Stai scappando
inseguito dalla Legge.
Ho visto il tuo sguardo
disperato.
Ho visto la tua aura
colorarsi di violenza.
Avrei voluto
accoglierti fra le mie braccia
e consolarti
come fa una madre

(Silvia Wezen)

( I nostri figli hanno già vinto ) – di Silvia Wezen –

( I nostri figli hanno già vinto )

 

Noi abbiamo già vinto

Lo vedi

dal passo sicuro

dei nostri figli

sulla Terra.

Dall’incedere danzante

dei loro pensieri

accanto al buio

tra le Stelle.

Perché noi li vedemmo

Interamente

Ci rapirono il cuore

ci insegnarono che ogni Aurora è esauriente

Che ogni Amore è invincibile

Che la sorgente di ogni Luce

è un respiro che si chiama e ci chiama Libertà.

Non avranno freddo

Notti solitarie

Amore lontano

Da raggiungere attraverso il Divino

In un Mandala di Spazio.

Le nostre antiche ninnenanne

saranno il loro canto silente

I nostri baci

su quei primi sorrisi

le loro aureole di Pace

 

(Silvia Wezen)

Amore (di Sivia Wezen)

Amore

 

Amore

non temere

di farmi male

 

Noi siamo uguali

Esseri astrali

scaturiti

da dimensione medesima,

universale

senza bramosia

 

Tu

sei la linfa vitale

dentro al mio cuore

 

(Silvia Wezen)

Fuoco Solare (di Silvia Wezen)

Fuoco Solare

 

Era strano allora

e ancor di più lo è adesso

che io mi inoltri

provando pace

nell’atmosfera rarefatta

della cima incognita, irraggiungibile

battuta esternamente

dai venti siderali

Cima candida, perfetta

Voglio avvicinarmi

dalla Terra

dall’eterno ghiaccio al Fuoco Solare

alla sua pura Luce.

 

(Silvia Wezen)