Jack&Giada (di Donato Santoro)

Jack&Giada*

 

Le prime ore di un timido e freddo mattino … il sole è

ancora basso all’orizzonte … sul mare è calma piatta … un romantico rollio culla la

nave pirata dalle vele ombrose … da nord soffia una leggera brezza … che,

come un falco in picchiata, si infila, sibilante, dall’oblò e percorre tutta la

Perla Nera fino a raggiungere il giaciglio di Jack&Giada … il vento, come

Bacco, ebbro di vino, dispettoso e poco riverente, si insinua sotto le

lenzuola, tra i loro corpi spogli e sfiora, malizioso, la sua pelle nera come

l’ebano … Giada … colei che dà ritmo al cuore del Capitano … lei si

oppone, ma la brezza, prepotentemente percorre il tragitto dalla sua folta

chioma al collo … fin giù lungo la schiena e con sé porta un tremito, un

brivido di gelo, quasi come quella sensazione mortale, di chi sta per passar ad

altra vita … e questo presentimento si impossessa della sua mente, del suo

cuore, del suo corpo che sembravano invincibili … sulle sue labbra tramonta

una smorfia di dolore … Jack la stringe al suo petto ardente di passione … sul

volto della sua vera “Perla Nera” sorge un sorriso … all’orizzonte

il sole inizia a levarsi poderoso sul mondo … l’astro dorato esplode in un

bagliore zeppo di calore che investe, con tutta la sua forza esplosiva, Giada …

e i suoi occhi si illuminano … le loro mani si incontrano … le bocche si

baciano … l’Amore ha trionfato ancora. 

(Donato Santoro)

*Dal Dario di bordo di Capitan Jack, 27 Dicembre 2014

Jack&Giada (di Donato Santoro)

Jack&Giada*

 

Le prime ore di un timido e freddo mattino … il sole è

ancora basso all’orizzonte … sul mare è calma piatta … un romantico rollio culla la

nave pirata dalle vele ombrose … da nord soffia una leggera brezza … che,

come un falco in picchiata, si infila, sibilante, dall’oblò e percorre tutta la

Perla Nera fino a raggiungere il giaciglio di Jack&Giada … il vento, come

Bacco, ebbro di vino, dispettoso e poco riverente, si insinua sotto le

lenzuola, tra i loro corpi spogli e sfiora, malizioso, la sua pelle nera come

l’ebano … Giada … colei che dà ritmo al cuore del Capitano … lei si

oppone, ma la brezza, prepotentemente percorre il tragitto dalla sua folta

chioma al collo … fin giù lungo la schiena e con sé porta un tremito, un

brivido di gelo, quasi come quella sensazione mortale, di chi sta per passar ad

altra vita … e questo presentimento si impossessa della sua mente, del suo

cuore, del suo corpo che sembravano invincibili … sulle sue labbra tramonta

una smorfia di dolore … Jack la stringe al suo petto ardente di passione … sul

volto della sua vera “Perla Nera” sorge un sorriso … all’orizzonte

il sole inizia a levarsi poderoso sul mondo … l’astro dorato esplode in un

bagliore zeppo di calore che investe, con tutta la sua forza esplosiva, Giada …

e i suoi occhi si illuminano … le loro mani si incontrano … le bocche si

baciano … l’Amore ha trionfato ancora. 

(Donato Santoro)

*Dal Dario di bordo di Capitan Jack, 27 Dicembre 2014