Eclissi (di Pino Tropeano)

Eclissi

 

Suoni di pelli

il sibilo dell’anima siberiana

vento ininterrotto

dai cardini all’ade

a rincorrere vento.

 

Prese forma

la danza Silvestre

e dalle cattedrali gotiche

la Vergine seppe del pianto

di specchio ancestrale.

 

Susseguirsi naturale

l’appuntamento della vita.

 

Il canto dello sciamano

liberò lavoro di millenni

e nell’eclissi

parve reale l’immaginato.

 

Un mulino dipinto

su uno sfondo di pupille

ed il sole a rispondere

per ogni domanda.

 

(Pino Tropeano, Torino 18 Luglio 1999)

Tra il vento e Paris (di Pino Tropeano)

Tra il vento e Paris

 

Ti sembrerà vuoto

quel boulevard

un giorno distante

senza di me

quando i ricordi

riportano echi

anche il più piccolo

senso di te…

 

Muta speranza

note appannate

mai han creduto

alle rime baciate

tu che hai lasciato

un cuore nel vento

dimenticato

al suo tormento.

 

Apparirà triste

il passare del fiume

una sera diversa

senza di noi

quando la torre

sarà di ghiaccio

ad occhi vuoti

che tu non vuoi…

 

E dalle colline

del mio amato mare

ritornerò

ancora a pensare

a quei brevi giorni

di eccessi e colori

ai tuoi sogni adorni

antichi splendori.

   

Mi sembrerà vuoto

il bosco notturno

ricolmo al silenzio

senza di te

quando le stelle

sussurrano piano

a dire che il nostro

è un mondo lontano.

 

(Pino Tropeano, Torino, 12-08-2014 h.13.07)