Un Amore così grande. Buon Compleanno, papà, Poesia di Luisa Mocciaro

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.Un Amore così grande. Buon Compleanno, papà

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Buon Compleanno all’Uomo che mi ha dato la vita,
una ipersensibilità fuori dal comune
(anche se non sempre tal dote mi è stata d’aiuto) e
che non mi ha mai fatta sentire un peso
pur tra le mille difficoltà di situazioni complicate.
Essere un genitore, nelle condizioni in cui lo è stato lui ,
è stato difficile
ed è per questo che il suo cuore,
prima di scoppiare,
un 14 Gennaio
mi potè accompagnare sol
per i miei primi 11 anni di vita.
Ma,
eternamente Grazie.

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(Luisa Mocciaro, Un Amore così grande. Buon Compleanno, papà, in un 14 Gennaio,
( ti dedico: https://www.youtube.com/watch?v=KcuiWeIVUN4 -clicca sul link oppure copia e incolla, per ascoltare la prima canzone che ascolterete! )

Pensieri di fine Estate, Poesia di Luisa Mocciaro

Pensieri di fine Estate

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Pensiero va

Piove sulla strada,

è notte tarda.

Siamo soli, noi e l’io,

mentre scivolano silenti le parole in musica

dolce fruscio di gocce sospinte da un vento

di fine estate.

E scendono lente

nell’illusione di fermare quel tempo

ch’ancora odora di mare e di sale.

L’ acqua, la vita dove tutto si muove,

dondolando e sognando d’essere abbracciati dagli attimi felici

e, sì,

spensierati da sembrar folli

di quell’ amore che brucia in un attimo.

ma è solo il film dei giorni andati,

ombre d’un futuro che sfibra il cuore e …

la cui fine è certa

e sconosciuta …

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(Luisa Mocciaro, Pensieri di fine Estate, 17 Settembre 2022)

Africa, Poesia di Nefissa Labidi

Africa

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Ci rubi il lavoro, ti dicono
Ma non sanno che tu lavori per mandare il pane ai tuoi figli
Lavori abusivo, ti dicono
Ma sanno bene che sono sempre esisti gli ambulanti
A te il governo non ti fa pagare le tasse, ti dicono
Ma il governo per controllarti ti uccide
Torna a casa tua, ti dicono
Non vogliono capire che la tua patria sono i tuoi piedi
Hai la pelle nera, ti urlano
Oh! Su questo hanno ragione
Sei il figlio prediletto del Sole
Quel Sole da cui cercano l’abbraccio in tutte le stagioni!
Tu hai un’altra cultura, altra fede, ci fai paura
Non hanno mai voluto conoscerti, come ti ho conosciuto io
Ho conosciuto il tuo rispetto
La tua lealtà
Il tuo gentile sorriso
Il tuo canto
E le tue danze!
Ti hanno ucciso, ma sono loro i morti
Morti dentro senza che nessuno li abbia amati
Morti nella mente che hanno venduto a chi ti ha ucciso
E che li affama (anche senza il tuo aiuto)
Tu sarai vivo in noi
Loro sono morti senza nessun germoglio!
Abbraccio te e il tuo mondo
Tu rinascerai e loro dovranno convivere
Con il nero del buio interiore!
Africa 


(Nefissa Labidi, 3 Maggio 2017)

Tra parole e … realtà! Poesia di Francesca Paola Licciardi

Tra parole e … realtà!

Volano parole
e saggi
i consigli di…
“far spazio al…nuovo
disfarsi d’oggetti e pensieri,
rancori ed emozioni passate,
ché il sol motivo del conservare
ha già l’idea di…mancanza”
Tanto facile….
il dire….
Bello
e impeccabile
in sano giudizio!
Quanto dura?
Quando il fluir liscio
come morsa in vena
s’ostruisce al futuro
e senz’aria più
né il cuore
né cervello
né mente
potrà riempir d’alcunché
che sia di nuovo e prospero
lo spazio di vuoto,
così,
negazione
ti piomba e…
ogni corretta frase
ti crolla
nel senso!!



(Francesca Paola Licciardi)

*(in SiriNic -battiti in-versi e matite…di una madre-senza…- pag. 81.)
*Leggi tutte le mie poesie et alia del Gennaio 2009
corredate dalle Matite e Chine e Guaches di Agata Fasulo

clicca su in-versi battiti 1

Solo pelle, Poesia di Francesca Paola Licciardi

SOLO PELLE!


Quando il nuovo
ricevi pur dentro
corpo e mente in te
disposta a far spazio,
e non uno ma doppio,
a rinunciar a passate cose
ed abitudini,
per accoglierlo
E poi… lo stesso,
ti viene portato via
senza rispetto
nè cura.
di lasciarti
così
intera di vuoto!
In un presente senza più le cose del passato
ch’avevi già prima tolte
per far spazio
a nuove altre felicità
e detto loro
amorevolmente addio
e senza quelle del futuro
che sei costretta a re-impacchettare
dentro scatole e ricordi
di vita nuova e spazi vuoti
tali già ancor prima
che possano esser stati
riempiti e vissuti
tali eccetto che
in progettualità d’amore interrotte!
Allora… eureka…!
In tali casi
ti resta solo la pelle
a nacondere te.
da re-inventare
e persa,
nel vuoto del Tempo…!


(Francesca Paola Licciardi)

*(in SiriNic -battiti in-versi e matite…di una madre-senza…- pag.79.)
*Leggi tutte le mie poesie et alia del Gennaio 2009
corredate dalle Matite e Chine e Guaches di Agata Fasulo

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