l’alba (di Calogero Virzì)
l’alba
freddo il mattino
il cielo azzurro
come il mio stupendo mare
aspetto il sole
sorseggiando un caffè
per riscaldare il mio cuore
cuore infreddolito
per qualcosa che a me appare
inaudito
mi distraggo per fortuna
di natura che ho d’ammirare
giornalmente
e poco importa se cala la sera
c’è sempre la luna da contemplare
ed è per questo che
non mi lascio andare
mi implorerai
ma posso solo
te perdonare
(Calogero Virzì)