Anima poesia di Monica Sitzia

 

Anima
Sfumami in te, nella mano.
E più premurosamente respira.
Io sono ancora lì
per un bacio, in quell’attimo.
Tienimi con te,
tra profumi di pane e luci di lucciole
gelosamente, al tramonto.
Sono lì,
per quel balsamo.

(Monica Sitzia, Anima, 09.01.2015)

Azzurri (di Monica Sitzia)

Azzurri

 

Ricamo nuvola

di bellissimi azzurri

per non toccare terra.

 

Accoglierò

tutti i respiri nel vento.

 

In evanescenti memorie

cullerò i tuoi sorrisi.

 

M’illuderò

di trovare sponda al cuore.

 

E sarà infinita alba

sopra gli orizzonti del mare.

 

(Monica Sitzia)

Foglie (di Monica Sitzia)

Foglie

 

Altezze.

Nei ricami d’albero origine e più;

è vita grama.

 

Già in tessitura

svelate.

 

In ricettacolo,

attaccamento e disincanto.

 

Uscita

e attese in volo.

 

Invio e morte, senza invito;

come respiro,

avanzo;

in mani di polvere accolte.

 

Si soffoca d’implosione più

che aprendo ali.

Stanchi, alcuni ragni mirano …

 

(Monica Sitzia)

Albero (di Monica Sitzia)

Albero

 

Garbo

proteso in ascolto,

dischiuso in ricami di luce.

 

Avanza

stende soglie

e braccia.

 

Velati graffiti

foglie sospese,

svelanti arcani.

 

Imbriglia memorie

a far lenti fiati di tuoni;

e giù voragini in terra.

 

Nerba

infami e ignavi

e vili

 

Ostello

e volto,

pur sensi d’anima mia.

 

(Monica Sitzia)

La matita (di Monica Sitzia)

La matita (Tutta colpa di una matita)

 

Annichilita nel moto

spuntata

tra scheletrici pensieri

precipitata

nelle segrete del cuore

anelito vinto.

Gelo.

Muta

coraggiosa

è rimbalzata

a tracciar pelle

tutta

centimetro per centimetro

brivido per brivido

su curve superfici

per declivi segreti

in rime baciate

perfette rime

strofe arraffate

d’ansia.

Scorre.

Libertà.

Più piacevole

un cancellino di labbra

a disegnar

poesia.

 

(Monica Sitzia)