Un giorno di Giugno, di %
Un giorno di Giugno
Autobus fermi
Gente che mormora
Gente che grida
Crisi
Falkland
e altro
e poi altro ancora
Tu osservi
Bandiere rosse
accarezzate dal vento tiepido di Giugno
Tu osservi le tue bandiere rosse
Tu poeta osservi
e non ti si vede.
La natura accarezza pure te, oggi,
come accarezza gli stendardi al vento
Tu osservi triste e felice
poeta distratto
ma la Storia sa sol
degli stendardi
degli striscioni
delle grida
del chiasso di tanti poeti impazziti
E tu invece ricordi i tempi gai e tesi del Liceo
Gai per un sorriso di una fanciulla
Tesi per il teorema non ripetuto
al vecchio professore
Tu
tu non sei
La Storia dice: non è
Ma il poeta continua a lambire il tempo che osserva
Quel tempo che è di colui che è già
poeta impazzito
(%, V.2.6.. 1982. PA)