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Aprile 2009-10 novembre 2017
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Scusa
mio piccolo Fiore,
se il 10 Novembre
non ho pensato
alla tua
scomparsa terrena
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Ma tu
sai tutto
di quell’inferno
in cui io e altri
siamo ingiustamente immersi
a causa
di gente senza scrupoli,
di quella gente
che, allorché volasti via
sul ponte dell’arcobaleno,
si diceva costernata per la tua dipartita,
di quella stessa gente che,
tu sofferente e malato,
non permetteva che Fiore sporcasse
quel giardino che io,
subito, avrei reso netto,
ma
costringeva me
a portarti fuori
in braccio.
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Sì,
troppo debilitato tu
per trascinarti da solo.
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Scusami,
amore mio,
se il dolore,
causato da meschini accadimenti,
ha travolto le nostre vite
impedendo
a me, a noi,
di ricordare.
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Sto vivendo senza tempo,
Fiore,
non contando più i giorni
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Sto vivendo
da alienata
ma portandoti sempre
nel mio cuore.
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(Luisa Mocciaro, Aprile 2009-10 Novembre 2017, 20 Dicembre 2020)