Eternal night
E’ notte nella brughiera
Notte di venti leggeri
Notte sui millenari scogli
Che mi sogno immutabili ed eterni
Senza di me…
Notte di falene che danzano
E di civette appese ai rami.
Ma nella mia strada è notte di cartacce e di pece
Asfalto rovente di cappa-prigione
E nuvole chiare senza luna.
L’alba porterà solo rumori ed afa,
Camminerò a lungo per lavare i pensieri
Nel risveglio non romantico della mia città
E sorriderò pensando
Di avere amici più fra i morti che fra i vivi…
E sorriderò sentendo i primi gabbiani cantare
Dal balcone di casa, vicino al porto.
(Barbara Miranda 01 agosto 2011)