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Fuori tempo
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Fuori tempo, fuori spazio
Dimora disadorna
Profumo di pane appena sfornato
Non sfama, non soccorre.
Ritmo disarticolato
Percorre altre frequenze, più alte, più basse…
Disarmonie
Dell’organico incedere.
Smarrita
Brucio del mio fuoco
Senza origine, senza fine.
Piastrella spizzicata di maioliche forme
Sardonica procedo né avanti né indietro
Traslata e sospinta
Da un casuale soffio cosmico.
Grata al destino di aver scelto per me
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(Barbara Miranda, 12 agosto 2011, La Poesia, Fuori tempo, è stata già pubblicata il 10 Ottobre 2020 ne Il blog nuovaraccoltadipoesieperautore2 in altervista org)