Onde, Poesia di Barbara Miranda

Onde

Molle risacca d’onde

Onde di spuma mi lambiscono la pelle

Gli occhi bruciati dal gelido vento dei ricordi

E trattengo con le unghie e con i denti

Prorompenti impeti e ammalianti illusioni.

E contare le onde non può bastare

Ad infrangere i tuoi occhi di spuma sulla riviera

I tuoi occhi sorpresi

Son diventati il mare

Son diventati la notte.

Ed ora tutto è notte, luna, sogno.

Orme sulla spiaggia.

Mi puoi vedere rimpicciolire

Mentre seguo l’eco e il profilo dell’alba.

E pensare che sei al di là

 Della corrente del mio tempo

E che vivi uno spazio distante

Dal profumo e dal fragore

Di queste bianche onde che incalzano …

( Barbara Miranda, 05 febbraio 1989)