Sono Palestina! Poesia di Nefissa Labidi


Sono Palestina!

Chiedo pace
Per carità datemi pace
Blaterate di democrazia
libertà di espressione
Dite di amare
Cosa amate voi
Il vostro stesso odio?
Come un topo in bocca ad un gatto vorace
Tenete tra i denti un popolo incolpevole !
Cosa volete da me?
Versate una goccia di lacrima
Che evapora all’urlo di un bambino
Pesate menzogne viscide e scivolose su questo mondo !
Avete chiuso la vostra memoria
E avete riscritto la vostra neonata storia
Manca l’amore
Manca la tenerezza
Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore Manca l’amore
Manca la poesia
Una storia che manca di contenuto
Non ridete
Non ballate
Siete insicuri
Sempre tesi
Sempre in attacco
Sempre in difesa di qualcosa, che sapete, non vi appartiene
Avete perso la vostra umanità
Ovunque andiate
Le urla sofferte di un bambino, vi perseguiterà
Le bombe
La morte
La sofferenza concentrata di un popolo
Ve la sentite addosso
Brucia
Brucia la vostra pelle
Brucia la vostra storia
Brucia la vostra credibilità .
Voi non cercate la pace
La pretendete
La strappate
Vi raccontate di essere vittime
Ma siete vittime solo di voi stessi!
Vi sentite lo sguardo del mondo addosso
E capite che non è benevolo
Sentite l”aria che respirate
È aria morta
Morta come le vostre innocenti vittime!Vi chiedo
Lasciatemi in pace
Sono il vostro tormento
Sono Palestina!


(Nefissa Labidi, s.d.)