Non posso tacere, Poesia di Maricò

.

Se taccio, soffoco.

Il nuovo che avanza profuma di vetustà.

Non sono passate ere da quando dal Cern al Gran Sasso,

passando per le regioni, si materializzava il famoso tunnel.

Poi fu la volta che qualche poliglotta

dovette affiancare

chi ci rappresenta all’estero

e ha studiato lingue straniere sulle lattine delle bibite

(che fulgida novità).

Ora dall’Interno si testa la forza ondulatoria

dei mezzi della polizia.

Mi fermo qui, ma potrei continuare.

Ormai siamo al delirio di parole in libertà,

della dabbenaggine più faziosa.

Governo dei migliori?

L’élite del merito, del privilegio? Non so.

So che la farsa copre la tragedia

Ossignor …

Maricò sempre più in esilio in tutto ciò ...

.

(Maricò, Non posso tacere, 24 Ottobre 2021)