Questa non è poesia, ma ποίησις – Riflessione notturna, ποίησις, messaggio di Nefissa Labidi –

Riflessione notturna, ποίησις, messaggio


Ricordate ragazze negli anni 70, primi 80?
Quando uscivamo con amiche
E dietro avevamo sempre i maschi che ci chiamavano con nomi diversi a indovinare , fischiavano e cercavano le nostre attenzioni , spesso erano bruttarelli e non cuccavano mai
Noi uscivamo tra ragazze , non perché non avessimo amici dell’altro genere ,ma perché ci godevamo la nostra nuova libertà , anche seppur giovanissime , qualcuna più grande aveva lottato per noi e noi incondsapevoli di questa fortuna potevamo finalmente uscire da sole senza essere accompagnate da padri , fratelli o mamme ,come succedeva solo pochi anni prima !
Io ero a Firenze , città più cosmopolita del paese , anche più di Venezia che era solo turistica di élite , firenze era abitata e frequentata da persone di tutto il mondo e ceti sociali
Firenze era cultura , arte e storia !
Arrivo al punto della mia riflessione
Cosa è successo oggi
Dove sono quelle ragazze , che hanno annusato la prima libertà d’italia , che l’hanno vissuta in pieno ,grazie al NO della prima donna contro il matrimonio riparatore , grazie al No Al delitto del disonore , quelle che potevano essere ragazze madri senza essere ripudiate da famiglia e società, per quanto ancora vi erano difficoltà oggettive , erano donne forti di grande sacrificio per crescere da sole un figlio
Quelle che potevano cambiare fidanzato senza che la società le additasse , quelle che accidentalmente troppo giovani per amore rimanevano incinta e venivano abbandonate dal ragazzo codardo , poteva interrompere la gravidanza in tempi legali ed in sicurezza in ospedale invece di rischiare la vita in un faticente garage con delle mammane sadiche ! Dove sono le donne che finalmente potevano divorziare da mariti animali e maneschi , dove sono quelle ragazze che viaggiavano con zaino in spalla o quelle che potevano studiare e lavorare lontano da casa !
Mi chiedo , quelle che oggi sono donne attempate , madri e nonne , ma cxxx, avete dimenticato il piacere della libertà ed il suo GRANDE valore e di poter scegliete per se stesse?
Voi che avete sposato quelli di allora , che vi chiamavano con vari nomi e che non cuccavano mai , ma voi ,che non ricordate la bellezza della novita di allora , li avete assecondati e vi ci siete accasate ! ( PER QUESTO OGGI VOTATE LA VOSTRA STESSA PRIGIONE) !
Io sento ancora quel profumo , che ho trasmesso a mia figlia che lo passerà alla sua !
A quelle come noi , NESSUNO toglierà quella memoria ancora presente e che non morirà MAI, perché sarà vissuta da donne che non dimenticano chi le ha rese libere !

(Nefissa Labidi, 6 gennaio 2019)