Diverso, Poesia di Arturo Maria Licciardi

Diverso

.

Ti sorveglio dormire

sugli aliti

del dio più caro

ad umano sentire

dubito

che ci sia alcuno

che ti possa mentire

.

odoro l’aria

che tu stesso respiri

faccio fatica

a  trattenere ciò

che è già fuggito via

.

la voglia

la tentata felicità

.

mi rannicchio

quasi sparisco

per non farti male

attendo

il febbrile fremito

l’accennato comando

.

come vorrei

rinnovarti l’anima

sparirti l’affanno

come vorrei farlo …

.

se solo mi guardassi dentro

vi troveresti

la vita tralasciata

Il buon cammino

.

la gradita sorpresa

di ritrovarmi accanto

una volta ancora

.

(Arturo Maria Licciardi, ne La notte lava la mente © Terni 1993)